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Il naufragio del Sussex salpò per Amsterdam
Vista in sezione del museo Docking the Amsterdam. (Foto: ZLA)
Un ambizioso museo sottomarino chiamato Docking the Amsterdam sarà costruito nei Paesi Bassi per ospitare il relitto della storica nave che ora si trova nella baia di Bulverhythe vicino a Hastings.
Si ritiene che il relitto, lungo 40 metri, sia la nave della Compagnia olandese delle Indie Orientali meglio conservata mai scoperta. Stava tornando da Batavia (ora Giakarta) con un carico misto durante il suo viaggio inaugurale il 26 gennaio 1749, quando perse il timone in una tempesta nella Manica e naufragò sulla costa del Sussex.
I 335 membri dell'equipaggio e delle truppe della nave fuggirono illesi e alcuni contenuti, tra cui bauli di monete d'argento, furono recuperati. Situato in una zona con un'ampia escursione di marea e forti correnti AmsterdamLa sovrastruttura della nave fu successivamente distrutta, mentre lo scafo e il contenuto rimanente sprofondarono per 8 metri nella sabbia e nell'argilla, rimanendo in gran parte intatti.
Il relitto fu riscoperto nel 1969, quando le sue costole furono scoperte da una bassa marea primaverile, e alcuni lavori di scavo furono eseguiti da subacquei a metà degli anni '1980. Alcuni dei loro reperti possono essere visti al Museo del naufragio di Hastings. Designato come relitto protetto dal 1974, il Amsterdam è gestito da Historic England.
Il nuovo museo, che sarà costruito nella città che ha dato il nome alla nave, è stato commissionato allo studio di architettura ZLA dalla VOC Ship Amsterdam Foundation, che ha svelato i piani per ricollocare il relitto mantenendolo preservato sott'acqua.
20 Dicembre 2020
I Amsterdam verrà sollevato dal fondo del mare in un unico pezzo utilizzando un enorme “bacino di salvataggio” o bacino di acciaio, trattenendo quanto più sedimenti e acqua possibile attorno ad esso. Il molo verrà quindi navigato verso un sito ad Amsterdam dove la nave potrà essere conservata in una vasca di vetro, circondata da un baldacchino di tessuto che sembra essere modellato su una conchiglia di riccio di mare.
I visitatori potranno godere di viste 3D, anche da una passerella sopraelevata, e potranno osservare gli archeologi marittimi indagare sul relitto nel loro ambiente sicuro.
Le gallerie circostanti conterranno manufatti recuperati e promettono di evidenziare la storia della Compagnia olandese delle Indie Orientali, compreso il suo coinvolgimento nella schiavitù. Laboratori e formazione gli spazi per gli archeologi saranno inclusi ma nascosti alla vista del pubblico.
Il progetto dovrebbe essere completato entro il 2025.