NOTIZIE SULL'IMMERSIONE
Un bambino di sei anni può fare causa all'operatore subacqueo
Capo Wrath (foto: Davide Smith)
Vincent Warner, sei anni, ha vinto il diritto di citare in giudizio Scapa Flow Charters per la morte di suo padre durante un'immersione nell'agosto 2012.
Debbie Warner, vedova del subacqueo tecnico Lex Warner, aveva inizialmente tentato di citare in giudizio la compagnia per negligenza ma la sua azione, presentata solo nel maggio 2015, era stata impugnata dalla compagnia di charter ed era stata dichiarata tardiva ai sensi dell'accordo di responsabilità marittima conosciuta come Convenzione di Atene, come riportato su Divernet.
18 ottobre 2018
I tribunali scozzesi hanno successivamente annullato questa decisione quando il reclamo è stato presentato esclusivamente a nome di Vincent, provocando un nuovo appello di Scapa Flow Charters. Ora i cinque giudici della Corte Suprema hanno stabilito all’unanimità che non si applica alcun termine alla causa, che può andare avanti con Debbie che agisce in nome di Vincent come suo tutore.
Lex Warner, 50 anni, è morto durante un'immersione su un relitto a 88 metri dalla barca della compagnia di charter Jean Elaine sei anni fa. Un subacqueo esperto e istruttore di Sutton Coldfield, aveva fatto parte di un gruppo di immersioni a Cape Wrath, Sutherland nell'agosto 2012.
Si stava muovendo vestito dal suo posto per entrare in acqua quando è caduto e ha riportato quella che in seguito si è rivelata una grave lesione al fegato.
Gli istruttori lo sollevarono, stabilirono che poteva immergersi e gli fu dato il via libera per entrare in acqua; ma a 88m ha cominciato a sentirsi male e ha cercato di ritornare in superficie. Quando è tornato sulla barca aveva smesso di respirare e i tentativi di rianimazione non hanno avuto successo.
Un’inchiesta presso la Corte del coroner di Birmingham nel 2014 ha emesso un verdetto di morte accidentale causata da annegamento, combinato con una lesione traumatica al fegato.
Un ispettore del Marine Accidents Investigation Branch ha dichiarato durante l'inchiesta del 2014 che non c'erano prove di una valutazione formale del rischio effettuata per un subacqueo equipaggiato che si spostava tra il posto e il punto di ingresso. Tuttavia, lo skipper Andrew Cuthbertson ha dichiarato di essere soddisfatto delle misure di sicurezza a bordo della barca e di non ritenere che si sarebbe potuto fare qualcosa diversamente.
L’ispettore ha inoltre affermato che l’infortunio di Warner era così grave che le sue condizioni avrebbero raggiunto il livello di emergenza anche se non si fosse immerso.