NOTIZIE SULL'IMMERSIONE
La campana della nave irlandese è tornata nella sua città natale
Sommozzatori tecnici che hanno recuperato la campana del Dundalk, un piroscafo mercantile armato della Prima Guerra Mondiale affondato a 1 metri nel Mare d'Irlanda, a cinque miglia al largo di Anglesey, lo stanno restituendo alla città irlandese da cui prende il nome.
72m Dundalk fu costruita a Glasgow nel 1899 per Dundalk & Newry Steam Packet Co e navigò settimanalmente tra Dundalk e Liverpool durante gli anni della guerra.
Nel dicembre 1917 il suo capitano e il suo equipaggio furono elogiati per aver eluso un attacco di sottomarini seguendo una rotta a zig-zag per circa 90 minuti.
Tuttavia, quando due sottomarini tedeschi, UB-123 e UB-905, la attaccarono meno di un mese prima della fine della guerra, il 14 ottobre 1918, un siluro colpì la sala macchine e la nave affondò in quattro minuti.
La nave stava tornando al porto di origine trasportando un carico di bestiame. L'esplosione distrusse le scialuppe di salvataggio e 21 dei 32 membri dell'equipaggio e il capitano morì nell'incidente, gli altri sopravvissero su due zattere di salvataggio.
La maggior parte dei morti proveniva dalla zona di Dundalk, dove l'anno scorso è stato celebrato il 101° anniversario dell'affondamento, quando anche i sommozzatori del Dundalk Sub-Aqua Club esplorarono il relitto e notarono manufatti che avrebbero potuto essere recuperati.
26 Febbraio 2020
Una squadra di subacquei con rebreather di un centro immersioni dell'Isola di Man, Discover Diving, ha visitato il relitto verticale tre volte lo scorso luglio e ha recuperato la campana, un oblò e un lavabo in porcellana. Gli oggetti vengono ora prestati al Museo della contea di Dundalk.
“Eravamo felicissimi, molto emozionati”, ha detto a IoM Today Marie Agnew del comitato SS Dundalk.
“Molti membri del comitato sono parenti dell’equipaggio e sono entusiasti della notizia, descrivendola come “una chiusura” e “un ritorno a casa”.