NOTIZIE SULL'IMMERSIONE
Otto “nuovi” relitti delle profondità di Malta sono stati aperti alle immersioni
HMS Russell, minata nel 1916.
Otto relitti profondi saranno resi ufficialmente accessibili ai subacquei tecnici nelle isole maltesi a partire da maggio.
L'Unità per il patrimonio culturale sottomarino, parte del Ministero del turismo di Malta, sta coordinando le attività di immersione sui relitti.
Tre aerei sono tra gli otto relitti: due della Seconda Guerra Mondiale, un bombardiere Junkers 2 a 88 metri al largo di Bahar ic-Caghaq e un biplano aerosilurante Fairey Swordfish a circa 60 metri, e un aereo non identificato a 55 metri.
25 Febbraio 2019
Dei naufragi, tre erano navi da guerra della Royal Navy. HMS Russell, una corazzata pre-Dreadnought, colpì una mina e affondò il 27 aprile 1916 con la perdita di 125 uomini. Il relitto, che si trova a 114 metri di profondità, è stato visitato per la prima volta dai subacquei nel 2003.
Sempre della prima guerra mondiale c'è il relitto del dragamine e cacciatore di sottomarini HMS Nasturzio, che fu affondato da una mina il giorno dopo Russell con la perdita di sette membri dell'equipaggio e si trova a 67 metri.
HMT Stella fidata era un peschereccio da traino requisito durante la seconda guerra mondiale come dragamine, ma fu anch'esso minato il 2 giugno 10. Il relitto giace ad una profondità di 1942 m.
Cacciatorpediniere della Marina polacca ORP Kujawiak era originariamente HMS Oakley, nave gemella del noto cacciatorpediniere naufragato HMS Southwold. Minato il 16 giugno 1942, si trova a 90 m.
L'ottavo relitto è quello della British Collier ss Luciston, che giaceva a 105 metri di profondità dopo essere stato silurato il 29 novembre 1916. Si prevede che altri quattro relitti verranno annunciati in un secondo momento.
A causa delle nuove normative a Malta, tutte le immersioni sui relitti menzionati devono essere prenotate tramite uno dei circa 60 centri immersioni di Malta, che sarà responsabile di garantire che i subacquei abbiano qualifiche ed esperienza adeguate. Ai subacquei verrà addebitata una tariffa, il cui livello deve ancora essere deciso. Sia il centro che l'operatore della barca richiederanno permessi speciali e le barche per le immersioni dovranno essere dotate del sistema di identificazione automatica (AIS) a scopo di monitoraggio.
Nel frattempo, tre relitti della Seconda Guerra Mondiale precedentemente sconosciuti, una nave e due aerei, sarebbero stati scoperti nelle acque maltesi durante un'indagine scientifica.
L'indagine veniva effettuata nell'ambito dei preparativi per la costruzione di un gasdotto tra Malta e la Sicilia.
"Questa è una grande notizia per il patrimonio di Malta", ha detto il ministro dell'Energia Joe Mizzi, che ha detto ai parlamentari del parlamento maltese che il percorso del gasdotto sarà modificato per aggirare i resti. Nessun dettaglio sui relitti è stato ancora reso disponibile.