Ultimo aggiornamento il 13 dicembre 2021 a cura di
Tecniche di precondizionamento
Possiamo ridurre il rischio di malattia da decompressione “riscaldandoci” efficacemente prima di un'immersione? Può essere d’aiuto spingere la barca fuori e anche riportarla indietro velocemente? SIMON PRIDMORE esamina le prove
Un piccolo esercizio pre-immersione in Mozambico.
LA TECNICA DI QUESTO MESE l'articolo è adattato da un capitolo del mio libro Scuba Physiological – Think You Know All About Scuba Medicine? Pensa di nuovo!
Il materiale contenuto nel libro deriva da un progetto di ricerca triennale chiamato PHYPODE (Fisiologia della decompressione) e un aspetto particolarmente interessante studiato dai ricercatori è stato il precondizionamento.
In altri sport, vengono utilizzate strategie di precondizionamento come il riscaldamento, il mantenimento passivo del calore e l'esercizio preventivo per garantire che gli atleti si esibiscano al meglio possibile il giorno della partita. Perché non applicare il concetto alle immersioni subacquee?
Si ritiene che minuscole bolle di gas nel flusso sanguigno siano la causa principale della malattia da decompressione (DCI), quindi i ricercatori PHYPODE hanno esaminato sei strategie di precondizionamento che i subacquei potrebbero implementare prima di un'immersione per ridurre la quantità di minuscole bolle prodotte, diminuendo così il rischio della MDD e dello stress da decompressione in generale.
È apparso in DIVER novembre 2018
1 ESERCIZIO DI RESISTENZA
Se non sei ancora un subacqueo tecnico e stai pensando di intraprendere questa strada, non lasciarti scoraggiare. Abbraccia la sensazione di essere di nuovo un principiante e sii pronto a imparare.
Non lasciare che il tuo ego si intrometta. Comprendi i vantaggi di essere spinto al punto in cui senti che potresti crollare o in cui ti ritrovi fuori dalla tua zona di comfort e in una situazione che non puoi affrontare. Questo significa semplicemente che hai scoperto dei punti deboli nelle tue abilità, mentalità, attitudine o lavoro di squadra che devi rafforzare se vuoi diventare un subacqueo tecnico sicuro.
Durante il corso, una buona immersione tecnica istruttore creerà situazioni stressanti che imitano le emergenze della vita reale. Questi eventi sono artificiali e le condizioni sono attentamente controllate, ma sembrano molto reali per gli studenti, che si trovano ad affrontare problemi potenzialmente letali da risolvere.
Il loro fallimento fornisce il istruttore con opportunità di fornire punti di insegnamento in circostanze in cui gli studenti sono nello stato d'animo perfetto per riceverli.
Quando i subacquei commettono errori, soprattutto errori che sanno potrebbero mettere a repentaglio la loro sopravvivenza nella vita reale, il ricordo dell'incidente e la linea di condotta che avrebbero dovuto intraprendere rimarranno impressi in modo permanente nella loro mente. Inoltre, la consapevolezza di aver riscontrato il problema formazione e affrontarlo con successo dà loro fiducia. Questa è un'altra arma cruciale nel loro arsenale di sopravvivenza.
2 IDRATAZIONE
Bere acqua prima di un'immersione è un modo semplice per ridurre il rischio di MDD. Quando sei ben idratato durante un'immersione, minimizzi gli effetti negativi associati alla disidratazione post-immersione.
Il modo migliore per mantenersi ben idratati è bere prima di avere sete, un po' alla volta, diciamo un bicchiere d'acqua ogni 15-20 minuti. Bere molta acqua troppo velocemente aumenterà la diuresi, il fenomeno che ti fa venire voglia di fare pipì, e non idraterà i tuoi tessuti.
Uno studio ha scoperto che la perdita di liquidi corporei durante un'immersione era correlata al numero di bolle, misurato circa un'ora dopo l'emersione: maggiore è la perdita di liquidi, maggiore è il numero di bolle.
Ciò suggerisce che è importante reidratarsi anche dopo un'immersione, soprattutto se si effettuano più immersioni al giorno.
3 RESPIRAZIONE
Se non sei ancora un subacqueo tecnico e stai pensando di intraprendere questa strada, non lasciarti scoraggiare. Abbraccia la sensazione di essere di nuovo un principiante e sii pronto a imparare.
Non lasciare che il tuo ego si intrometta. Comprendi i vantaggi di essere spinto al punto in cui senti che potresti crollare o in cui ti ritrovi fuori dalla tua zona di comfort e in una situazione che non puoi affrontare. Questo significa semplicemente che hai scoperto dei punti deboli nelle tue abilità, mentalità, attitudine o lavoro di squadra che devi rafforzare se vuoi diventare un subacqueo tecnico sicuro.
Durante il corso, una buona immersione tecnica istruttore creerà situazioni stressanti che imitano le emergenze della vita reale. Questi eventi sono artificiali e le condizioni sono attentamente controllate, ma sembrano molto reali per gli studenti, che si trovano ad affrontare problemi potenzialmente letali da risolvere.
Il loro fallimento fornisce il istruttore con opportunità di fornire punti di insegnamento in circostanze in cui gli studenti sono nello stato d'animo perfetto per riceverli.
Quando i subacquei commettono errori, soprattutto errori che sanno potrebbero mettere a repentaglio la loro sopravvivenza nella vita reale, il ricordo dell'incidente e la linea di condotta che avrebbero dovuto intraprendere rimarranno impressi in modo permanente nella loro mente. Inoltre, la consapevolezza di aver riscontrato il problema formazione e affrontarlo con successo dà loro fiducia. Questa è un'altra arma cruciale nel loro arsenale di sopravvivenza.
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4 ESPOSIZIONE AL CALORE
I ricercatori hanno anche condotto studi per determinare quale effetto avrebbe l’esposizione al calore prima dell’immersione in una sauna sulla formazione di bolle dopo l’immersione.
Sedici subacquei sono stati sottoposti a una sessione di 30 minuti di sauna secca a infrarossi, seguita un'ora dopo da un'immersione in camera secca a 30 metri per 25 minuti. I risultati dei test hanno mostrato che l’esposizione alla sauna ha ridotto significativamente le bolle circolanti dopo l’immersione, indicando che lo stress da calore potrebbe fornire un certo grado di protezione contro le lesioni indotte dalle bolle da decompressione.
5 VIBRAZIONI
Ai vecchi tempi, i subacquei da combattimento e i subacquei commerciali guidavano velocemente la loro barca verso il sito di immersione, ma tornavano lentamente a riva dopo l'immersione nella convinzione che questa strategia avrebbe ridotto il rischio di MDD.
I ricercatori PHYPODE hanno verificato i dati scientifici e hanno scoperto che 30 minuti di vibrazioni del corpo intero (come quelle che si riceverebbero su un motoscafo guidato velocemente) prima
un'immersione potrebbe infatti ridurre la quantità di bollicine prodotte dopo l'immersione.
6 PRODOTTI BIOCHIMICI
L'endotelio vascolare è un organo che probabilmente non sapevi di avere. È un singolo strato di cellule che copre completamente la superficie interna di tutti i vasi sanguigni del corpo.
Diversi studi hanno dimostrato che l’immersione causa disfunzione dell’endotelio vascolare, ma che l’assunzione di antiossidanti prima dell’immersione può ridurne gli effetti negativi.
Il precondizionamento mediante l’assunzione di un antiossidante come la vitamina C potrebbe ridurre l’infiammazione endoteliale in profondità e quindi limitare la formazione di bolle di gas.
Altri studi recenti hanno scoperto che mangiare 30 g di cioccolato fondente due ore prima di un’immersione in apnea può prevenire la disfunzione endoteliale.
I flavonoidi del cioccolato fondente sembrano essere gli ingredienti chiave. Generano la secrezione di ossido nitrico e diminuiscono l'adesione piastrinica due ore dopo l'ingestione e questo rende meno facile la formazione di bolle e il raggiungimento della stabilità.
Il periodo di due ore è fondamentale.
CONCLUSIONI
Sono necessarie ulteriori ricerche su tutti gli effetti qui descritti, ma alcune cose sono chiare:
- I subacquei dovrebbero mantenersi in buona forma fisica e mantenere la forma fisica cardiovascolare.
- Le procedure pre-immersione possono aiutare a ridurre lo stress da decompressione. Alcuni aiutano a mantenere la funzione endoteliale. Altri sono più bravi a ridurre la produzione di bolle.
- L’idratazione orale pre-immersione, l’esposizione al calore, le vibrazioni del corpo intero e la respirazione di ossigeno possono rappresentare modi relativamente semplici per ridurre il rischio di MDD.
- Il cioccolato fa bene. (Ma questo lo sapevamo tutti!)
Consulta il libro per un riepilogo più dettagliato dei risultati di PHYPODE sul precondizionamento e su altri aspetti della scienza subacquea.
Leggi di più da Simon Pridmore in:
Riservato subacqueo – Una guida privilegiata per diventare un subacqueo migliore
Professionista subacqueo – Approfondimenti sullo Sport Diver Formazione & Operazioni
Fondamentali per le immersioni – Inizia ad immergerti nel modo giusto
Fisiologico subacqueo – Pensi di sapere tutto sulla medicina subacquea? Pensa di nuovo!
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