Notizie sulle immersioni
La CO500 nel serbatoio è quasi XNUMX volte superiore al livello accettabile, secondo l'inchiesta
Un compressore d'aria contaminato, che si ritiene abbia causato la morte del direttore della Fisheries Queensland in Australia durante un'immersione nell'agosto 2016, non era stato sottoposto a manutenzione corretta, ha appreso un'inchiesta.
Il subacqueo esperto Andrew Thwaites, 44 anni, è stato trovato morto dai sommozzatori della polizia il giorno dopo che non era riuscito a riemergere da un'immersione a Cherubs Cave, al largo dell'isola di Moreton.
La corte del coroner di Brisbane ha appreso che la bombola del signor Thwaites conteneva 2366 parti per milione (ppm) di monossido di carbonio rispetto al limite legale del Queensland di 5 ppm, secondo un rapporto del procedimento pubblicato sul Sydney Morning Herald. La bombola conteneva anche livelli insolitamente elevati di anidride carbonica.
Thwaites aveva segnalato alla sua compagna Kelly-Anne Masterman che aveva problemi di stomaco e avevano iniziato a fare una salita lenta, ma non è riuscito a seguirla sulla linea corretta e si pensava che forse avesse fatto una salita rapida.
Un esperto medico ha testimoniato che probabilmente non si sarebbe potuto fare nulla per salvare Thwaites una volta che avesse iniziato ad inalare acqua, a causa del danno già causato dal gas CO.
Si dice che Thwaites abbia riempito il serbatoio il mese precedente dal compressore del club sociale privato dell'Underwater Research Group del Queensland. Dai controlli sarebbe emerso che anche le bombole di altri membri riempite dallo stesso compressore contenevano livelli elevati di CO e CO2.
L'esperto di compressori Bill Hunt ha testimoniato che il compressore non era stato mantenuto adeguatamente e mostrava una scarsa fattura, e che la ventilazione nella stanza in cui era conservato era inadeguata.
All'inchiesta è stato riferito che sei persone erano state nominate come operatori e potevano insegnare ai membri come utilizzare il compressore da soli.
Si diceva che il "capitano dell'immersione" fosse responsabile della manutenzione del compressore, ma secondo un operatore di solito veniva eseguita dal membro con maggiore esperienza. Tre operatori hanno testimoniato di non essere a conoscenza della qualità dell'aria del compressore sottoposta a test da prima della sua ultima manutenzione completa nel 2011.
Il club non aveva un manuale di manutenzione, secondo l'inchiesta, e alcuni controlli che avrebbero dovuto essere giornalieri venivano effettuati mensilmente, mentre le parti che avrebbero dovuto essere sostituite mensilmente venivano cambiate su base annuale.
Si diceva che le guarnizioni rotte fossero state sostituite con guarnizioni fatte in casa e che il compressore talvolta veniva utilizzato per un tempo più lungo del tempo massimo raccomandato.
Si dice che il compressore si sia rotto definitivamente l’8 agosto 2016, due giorni prima della morte di Thwaites.
Si prevedeva che il coroner Christine Clements avrebbe comunicato le sue scoperte in un secondo momento.