I ricercatori dello Scripps Institution of Oceanography e della Jacobs School of Engineering dell'Universitร della California a San Diego hanno sviluppato un gel a nanoparticelle che aumenta l'insediamento delle larve di corallo fino a 20 volte rispetto alle superfici non trattate, il che potrebbe rivelarsi fondamentale per il ripristino delle barriere coralline.
Secondo un rapporto pubblicato in Tendenze in biotecnologiaIl gel, chiamato SNAP-X, viene applicato come rivestimento e rilascia sostanze chimiche che attraggono i coralli per un massimo di un mese. La ricerca รจ stata finanziata dal programma Reefence della Defence Advanced Research Projects Agency, che mira a sviluppare strutture ibride biologiche e ingegnerizzate che imitano la barriera corallina, capaci di autoripararsi, per la protezione costiera.

Daniel Wangpraseurt, autore principale dello studio e biologo marino presso Scripps, ha spiegato: "I coralli sono animali e le loro larve sono selettive riguardo al luogo in cui attaccarsi, perchรฉ una volta fatto, restano bloccate lรฌ.
"Con SNAP-X abbiamo creato un materiale che rilascia segnali chimici che indicano alle larve dei coralli che questo รจ un buon posto in cui vivere."
Ha concluso: "L'approccio del mio laboratorio รจ quello di combinare la biologia marina con la fisica e la bioingegneria per trovare nuove soluzioni".