Una specie di corallo pietroso nero presunta estinta decenni fa รจ stata scoperta prospera alle Galapagos da subacquei scientifici provenienti dall' California Academy of Sciences.
La loro visita ha segnato la prima volta Rhizopsammia wellingtoni, che รจ endemico dell'arcipelago, era stato visto dal 2000, quando รจ stato classificato come in pericolo critico (possibilmente estinto) dall' IUCN Lista rossa.
Il corallo fu attirato dalle temperature relativamente fredde dell'acqua delle Galapagos, dove fu trovato per la prima volta in acque poco profonde nel 1975, ma scomparve improvvisamente in seguito alle calde condizioni oceaniche causate dall'evento El Niรฑo del 1982-83.
In collaborazione con Fondazione Charles Darwin (CDF) e dal Galapagos National Park Directorate (GPND), i ricercatori hanno registrato piรน di 250 piccole colonie di corallo in quattro siti di barriera corallina.
La prima osservazione รจ stata effettuata durante una spedizione nel gennaio 2024 nei pressi della baia di Tagus sull'isola di Isabela, dove la specie era stata originariamente trovata. Ulteriori rilievi della barriera corallina hanno rivelato la presenza della specie in altri due siti di Isabela e in uno al largo dell'isola di Fernandina.

I risultati suggeriscono che le condizioni piรน fredde del fenomeno La Niรฑa del 2020-23 potrebbero aver offerto al corallo una tregua dallo stress termico, incoraggiandolo a riemergere in acque piรน basse.
Recenti rilevamenti effettuati con ROV a profonditร inferiori ai 100 metri hanno confermato che la specie vive anche nelle barriere coralline mesofotiche, il che suggerisce che durante l'ondata di calore potrebbe aver trovato rifugio temporaneo in habitat piรน profondi e freschi.
'Le scoperte piรน emozionanti'

"Trovare qualcosa che si pensava fosse estinto รจ una delle scoperte piรน entusiasmanti che un biologo possa fare", ha osservato Terry Gosliner, coautore dello studio e curatore di zoologia e geologia degli invertebrati presso il CAS.
โIn una sola immersione abbiamo trovato piรน di 100 colonie di R. Wellingtoni su una barriera corallina sana e biologicamente diversificata, molte delle quali erano punteggiate da polipi in gemmazione, che segnalavano una riproduzione attiva.
"ร una scoperta enorme: la prova che la specie non si sta limitando a sopravvivere, ma prospera in diverse localitร e profonditร . Questa scoperta รจ un esempio incoraggiante di resilienza in un contesto di aumento delle temperature oceaniche e un toccante promemoria di ciรฒ che si puรฒ ottenere dalla continua conservazione e dal monitoraggio delle barriere coralline in hotspot di biodiversitร come le Galapagos."

Il 2025 segna 120 anni dalla prima spedizione CAS alle Galapagos, quando un team di "marinai-scienziati" raccolse 70,000 campioni biologici: un duro lavoro sprecato quando questi furono quasi tutti distrutti poco dopo nel terremoto di San Francisco del 1906.
Oggi l'accademia ospita la piรน grande collezione di campioni scientifici delle Galapagos, compresi i campioni originali di R. Wellingtoni trovato nel 1975.
Lo studio รจ appena stato pubblicato sulla rivista Biologia marinaL'autore principale Inti Keith, ricercatore principale del CDF, ha commentato che la scoperta ha dimostrato che "anche le specie piรน vulnerabili possono sopravvivere se proteggiamo gli habitat giusti, ma le sue piccole colonie sparse ci ricordano quanto siamo stati vicini a perderle per sempre e quanto sia fondamentale adottare strategie di gestione proattive".
I campioni raccolti dai ricercatori sono ora in fase di studio presso il Laboratorio di rigenerazione dei coralli del CAS.
Coltivazione dei coralli a Roatan


Altrove, il 18 giugno, la CAS ha aperto un laboratorio per l'allevamento dei coralli a Roatan, in Honduras, considerato il primo del suo genere nella regione. I ricercatori lo utilizzeranno per guidare i giovani coralli attraverso le vulnerabili fasi iniziali della loro vita, prima che i piรน resistenti vengano reintrodotti nella barriera corallina mesoamericana per aumentarne la diversitร genetica e la resilienza.
Si spera che il programma pilota a basso costo possa fungere da modello per gli sforzi di ripristino delle barriere coralline a livello mondiale.
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